A SUA MAESTÀ IMPERIALE LO CZAR DI TUTTE LE RUSSIE, GRANDUCA DI FINLANDIA; ecc.

Maestà,

I sottoscritti rispettosamente osano accostarsi al trono della Maestà Vostra; compresi di profonda ammirazione per i sentimenti nobili e illuminati, espressi da Vostra Maestà nel Rescritto che indusse a riunire la Conferenza per la pace, ora sedentè all'Aja.

Intimamente commosi alla lettura della Petizione 5 Marzo (21 Febbraio) 1899, con la quale più di un mezzo milione di Finlandesi d'ambo i sessi solennemente invocano da Vostra Maestà che siano pienamente mantenuti i diritti e i privilegi a loro confermati nel 1809 dalla Magnanima e Imperiale Maestà di Alessandro I, si nella Dieta di Borgo che col trattato di Fredrikshamn, e riconfermati poi nel modo più solenne da tutti i Suoi Illustri Successori; osano esprimere la speranza, che la Maestà Vostra si degni di prendere nella dovuta considerazione la preghiera che con quella Petizione i sudditi Finlandesi hanno inalzato a Vostra Maestà.

Sarebbe cagione di grande cordoglio per i sottoscritti, e per tutti coloro che ammirano gli alti intenti di Vostra Maestà, se i recenti casi del Granducato di Finlandia fossero per nuocere alla causa della fratellanza fra le Nazioni del mondo civile, la quale ha nella Maestà Vostra cosi valido e alto patrona.

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